26 Mag Che riso si tira al matrimonio?
Guida semiseria alla scelta del riso più beneaugurante
Vuoi tu un riso che sia segno di festa e di buon augurio?
Sì, lo voglio. Ma quale?
Ci sono tanti tipi di riso, così come ci sono tanti tipi di matrimoni e di coppie.
Vediamo qual è il riso più adatto per lo stile della cerimonia e la personalità degli sposi.
Il Roma è il classico con cui non sbagli mai. I chicchi grandi sono simbolo di fertilità e di prosperità.
Il Carnaroli il riso dei grandi risotti, che permette ai sapori di amalgamarsi al meglio. Perciò è l’ideale per un augurio speciale, ossia che le vite e i cuori degli sposi si intreccino e si armonizzino come il più perfetto dei sapori.
La caratteristica dell’Arborio è che i chicchi si ingrandiscono durante la cottura. Quindi l’augurio simbolico è che l’amore degli sposi cresca giorno per giorno, e che rimangano sempre “cotti” l’uno dell’altra.
Il Venere ha un nome impegnativo, quindi va bene solo se la sposa è bellissima, ma bellissima sul serio. E soprattutto se non ha un abito bianco, perché i suoi chicchi neri possono lasciare qualche traccia non gradita. Era chiamato Il Riso dell’Imperatore, quindi è adatto a cerimonie vip.
Il riso Rosso Ermes prende il nome dal dio greco che era il messaggero degli dei, e che era addirittura figlio di Zeus, quindi un vero e proprio principe fra gli dei.
Secondo gli antichi greci incarnava lo spirito del passaggio fra le varie fasi della vita, e cosa c’è di più decisivo e apportatore di cambiamento del matrimonio?
Il riso Integrale comunica purezza, naturalità, autenticità. L’ideale da lanciare sul sagrato di una chiesa di campagna. Il suo lungo tempo di cottura diventa un augurio simbolico per gli sposi: che il loro amore non scuocia mai.
Il Basmati è sensualità pura, estasi di profumo inebriante, dolce e suadente: è l’essenza stessa dell’innamoramento. E il fatto che il suo profumo sia il più persistente fra tutti i tipi di riso è l’augurio che la sensualità non abbandoni mai la vita della coppia.
Il Vialone Nano è il riso preferito dagli chef più creativi, che adorano abbinarlo con ingredienti inconsueti e ricette inedite e sorprendenti. Proprio questo è l’augurio agli sposi: che la loro vita insieme sia un susseguirsi di emozioni nuove, con la degustazione di piaceri sempre nuovi.
Il Parboiled è perfetto perché non rilascia l’amido, le tipiche tracce di polverina bianca sui vestiti degli sposi bersagliati di riso. Una caratteristica particolarmente apprezzata dagli sposi, che in genere hanno abiti di colore scuro. Anche se basta passare la mano sul tessuto per far andare via le tracce di amido, il Parboiled è indicato per gli sposi ansiosi, che pensano “oh no, adesso devo fare tutte le foto con l’abito impolverato di bianco!”.
Buon matrimonio, buon riso e buona vita a tutti gli sposi!